Barry Keoghan rivela la battaglia contro una malattia carnivora

Barry Keoghan. Foto: Riproduzione Instagram @keoghan92
Barry Keoghan. Foto: Riproduzione Instagram @keoghan92

Barry Keoghan, il talentuoso attore nominato agli Oscar, ha rivelato in un recente profilo su GQ, pubblicato martedì, di aver combattuto una grave malattia prima di lavorare al film “The Banshees of Inisherin” del 2022. Keoghan, 31 anni, ha condiviso di aver sofferto di fascite necrotizzante, un’infezione rara e potenzialmente letale che ha messo a rischio non solo la sua carriera, ma anche la sua vita.

+ Video: Presentatrice britannica si lamenta del freddo su internet, ma un dettaglio attira l’attenzione dei follower
L’attore ha ricordato di aver chiesto ai suoi medici se sarebbe morto e ha ricevuto una risposta incerta: “Beh, non lo sappiamo”. Ha anche affrontato la spiacevole possibilità di dover amputare il braccio a causa della gravità dell’infezione.
La fascite necrotizzante, conosciuta come malattia carnivora, può portare a gravi complicazioni come setticemia, shock, insufficienza d’organo e persino alla morte, come spiegato dai Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC).

Uno su cinque casi è fatale, con i sopravvissuti che potrebbero affrontare la perdita degli arti o cicatrici gravi.

Martin McDonagh, regista di “Banshees of Inisherin”, ha ricordato la sua visita a Keoghan prima dell’inizio delle riprese, notando la gravità della situazione con il braccio gonfio dell’attore. Nonostante le sfide, Keoghan è rimasto ottimista, promettendo di essere pronto per le riprese.

Questa sfida non ha impedito a Keoghan di ottenere un notevole successo. È stato nominato agli Oscar nel 2023 per il suo ruolo in “Banshees”, insieme a Colin Farrell, segnando la sua prima nomination per il prestigioso premio.

Keoghan è di nuovo in gara quest’anno per il suo ruolo in “Saltburn”, interpretando un giovane con un’ossessione morbosa per un collega di Oxford, interpretato da Jacob Elordi. L’attore irlandese si è già distinto in film come “Eternals”, “The Batman” e “The Killing of a Sacred Deer”, affermandosi come una forza da tenere in considerazione a Hollywood.







Back to top